Il museo dei numeri

di Piergiorgio Odifreddi

Nel tempo avevo letto alcuni libri del divulgatore in matematica Piergiorgio Odifreddi, ma la lettura estiva del “Museo dei numeri” mi ha sorpresa, divertita, incuriosita, rapita ed infine ho avuto la sensazione di aver viaggiato nel passato storico e nel futuro del mondo dei numeri come noi umani li abbiamo creati e usati per le nostre necessità quotidiane e per la ricerca scientifica e filosofica.
Il libro è strutturato come una raccolta di piccole “storie” alla stregua dei social, e quindi si possono leggere a macchie di leopardo e non necessariamente in sequenza, magari curiosando sui numeri che vi sono più simpatici o che vorreste conoscere: la lettura è piacevole…..non aspettatevi il mattone da digerire!

Mi ha SORPRESO perché alcuni numeri all’apparenza anonimi, invece hanno storie sorprendenti come il 153 etichettato come “la pesca miracolosa”, il 666 il numero diabolico, oppure la teoria delle scimmie dattilografe che sottende al numero 10 elevato alla 36, o anche il numero 4 che possa rappresentare il segno della croce, per non parlare dello zero!!!!

Mi ha DIVERTITO perché nel fare questa passeggiata nelle storie dei numeri che Odifreddi ci presenta si scoprono aneddoti e curiosità. E’ un libro da tenere vicino e ogni tanto leggerne una.

Mi ha INCURIOSITO perché i 50 numeri di cui Odifreddi racconta la storia, i miti, l’uso e il significato sono raccolti in capitoli che vanno dall’alba del numero, alle unità, decine e centinaia, migliaia-milioni-miliardi e poi potenze di 10 e superpotenze del 10 avvicinandosi a numeri inafferrabili e difficili da scrivere.

Mi ha RAPITO perché i grandi numeri rappresentano e misurano realtà inimmaginabili come il numero degli atomi dell’universo o realtà fantastiche come il numero di libri della biblioteca di Babele (Borges).

Ho VIAGGIATO nella storia dagli albori del numero fino alla ricerca più recente nello scoprire numeri sempre più grandi!!! La motivazione di questa spinta a cercare non sarà per caso la necessità di carpire un infinito finito??? Per i curiosi, BUONA LETTURA.

Marilena