A spasso con il cane Luna

di Giorgio Vallortigara

Giorgio Vallortigara è Professore Ordinario all’Università di Trento e si occupa di Neuropsicologia, Neuroscienze e Cognizione animale.
Allievo dello psicologo ed etologo Mario Zanforlin, ha  ampliato le sue competenze basandosi sulla scuola dell’etologia classica di Konrad Lorenz, sulle collaborazioni scientifiche con Telmo Pievani e con Danilo Mainardi.

A spasso con il cane Luna” da il titolo ad una raccolta di brevi saggi dove la passione dello scienziato ricercatore  e l’amore per la letteratura facilita il lettore alla comprensione di studi scientifici svolti per studiare il confronto fra “l’intelligenza” degli animali e quella dell’animale uomo. Siamo portati a credere che ci sia una scala lineare di intelligenza  fra le specie, ma è profondamente errato perché confrontiamo sempre con la nostra specie “uomo” , mentre Darwin ci insegna che la selezione produce cambiamento e NON progresso.

La parola intelligenza risulta troppo generica, fuorviante e Vallortigara ci dice che le ricerche scientifiche si concentrano su aspetti molto più specifici, per esempio come le specie valutano “la numerosità degli oggetti”, oppure valutano “l’occupazione spaziale degli oggetti”, quale è il livello della “cooperazione sociale” all’interno della specie (che è la base da cui può svilupparsi un linguaggio).

A spasso con il cane Luna” è solo uno dei 28 racconti.
 Nella lettura dei racconti ci sorprenderemo per esempio a scoprire che:
– I pappagalli cenerini vivono con legami di coppia che durano tutta la vita e, se sei rigorosamente monogamo, ti accorgi che il partner, col passare del tempo, può rimediare alle sue contingenti manchevolezze;
– Il numero dei neuroni non è proporzionale alla dimensione o al peso del cervello nelle varie specie, per esempio un pappagallo ha più del doppio dei neuroni di un primate;
– Contare gli oggetti fino a 4 è insito nelle specie ed è più corretto parlare di “senso del numero” in quanto la numerosità è valutata visivamente.
E molto altro.
Man mano che si leggono i singoli racconti la curiosità aumenta e si è portati leggerne …. ancora uno…. ancora uno …. ancora uno.
Buona lettura.
Marilena