La conformazione geologica del territorio imolese – II parte

Letture dalla lezione del Prof. Franco Ricci Lucchi nell’ambito del corso “La valle del Santerno” – A.A. 2004-2005

16 novembre 2004

Il paesaggio

La struttura geologica di una regione non è un dato immutabile, anche se i tempi del cambiamento sono piuttosto lunghi rispetto ai tempi storici. La dinamica interna della terra si rivela ogni tanto con i terremoti, altrimenti parrebbe inesistente; la dinamica esterna è più evidente e produce dei mutamenti anche rapidi, su cui ha influenza il clima, la meteorologia e l’attività umana. Se la struttura geologica di una regione è l’effetto della “onda lunga” della storia del pianeta, la conformazione superficiale, o morfologia, riceve la sua impronta di fondo dalla struttura, ma evolve a ritmi più rapidi e subisce cambiamenti anche importanti da eventi occasionali ad “alta energia”, come una grossa piena che fa cambiare percorso ad un fiume o una tempesta che altera un tratto di spiaggia.

Sono passati 20 anni, ma questa parte di lezione ci parla con estrema attualità.

BUON ASCOLTO

Franco Ricci Lucchi Laureato nel 1961 in Geologia all’ Università di Bologna, è stato professore di Sedimentologia fino al 2004 nella Università di Bologna. Annovera molte pubblicazioni e testi sulla materia.

Dito di Codrignano, purtroppo crollato qualche anno fa

Foto fornite da Paolo Montevecchi.